L’associazione invita le forze politiche ad avviare un dialogo con il Ministero dei Trasporti
“L’annessione del porto di Siracusa alla Autorità del Sistema Portuale è positiva ma prima devono essere apportati dei correttivi alla normativa vigente”.
A sostenerlo nell’ambito del dibattito attuale nato dopo l’incidente della Msc Sinfonia del 6 gennaio scorso al Porto Grande è la Confcommercio Siracusa.
“Per far entrare a pieno titolo il Porto di Siracusa all’interno delle Adsp del Mare di Sicilia Orientale – scrive in una nota Confcommercio – è necessario che un rappresentante delle Camere di Commercio entri a far parte del comitato di Gestione.
Con l’attuale normativa, il membro designato dal Comune sarebbe solo competente per il porto di Siracusa e non avrebbe diritto di voto sulle scelte generali di tutto il sistema portuale.
Tutte le forze politiche – prosegue – devono avviare un dialogo con il Ministero dei Trasporti per ottenere queste due modifiche.
Un’annessione senza le modifiche evidenziate – paventa l’associazione – potrebbe significare aumentare il rischio di veder vanificati tutti gli sforzi fatti dai vari operatori del settore in questi ultimi anni per mantenere i volumi di traffico ad oggi presenti”.
Infine, Confcommercio Siracusa si unisce a tutti coloro i quali hanno richiesto a gran voce l’apertura della Banchina n°2, “un asset decisivo per il definitivo rilancio del porto cittadino”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI