Problemi anche sull’invio esiguo di mascherine
Situazione pericolosa all’interno del carcere di Augusta, tanto che il dirigente nazionale del Sippe, Sebastiano Bongiovanni ha scritto una nota urgente al Provveditore regionale per richiedere i tamponi per tutto il personale di Polizia Penitenziaria e personale civile “a tutela dell’ordine pubblico interno all’Istituto, nonché a tutela della salute pubblica.
“Nell’Istituto penitenziario – riferisce infatti Bongiovanni – diversi agenti di polizia penitenziaria e parecchi detenuti
sono risultati positivi al Covid. A tutto questo poi si aggiungono problemi atavici come il sovraffollamento e l’esiguità di personale”.
Critiche sollevate anche sull’invio insufficiente dei dispositivi di protezione personale: “Una mascherina ogni 16 persone e 30 per ogni Istituto Penitenziario”.
Perplessità anche sulle regole per l’accesso: “Il green pass viene chiesto ai familiari, ma non ai detenuti – scrive Bongiovanni – come se solo i visitatori potessero contagiare e contagiarsi.
Inoltre – conclude il dirigente del Sippe – gli avvocati, nel nuovo decreto, non vengono citati come obbligati al green pass per l’accesso alle carceri”.
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