L’indagine si basa su 90 indicatori provinciali suddivisi nelle tradizionali sei macro-categorie tematiche
Siracusa è 98esima nella classifica 2021 della Qualità della vita del Sole 24ore, giunta alla 32ma edizione che mette in fila i 107 capoluoghi di provincia italiani. La provincia aretusea risale un po’ la china dopo il crollo verticale dello scorso anno e guadagna 7 posizioni.
L’indagine si basa su 90 indicatori provinciali suddivisi nelle tradizionali sei macro-categorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori): ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.
La performance migliore della provincia di Siracusa riguarda la copertura delle abitazioni con la banda larga: è prima.
Mentre la performance peggiore è quella sui depositi bancari delle famiglie consumatrici: in questo caso occupa il 105°posto.
Nell’indice del clima la provincia di Siracusa è prima anche per soleggiamento, mentre è 42ma per ondate di calore e 69ma per eventi estremi
Andando nel dettaglio delle 6 macro-aree la provincia di Siracusa scende al 100° posto con la perdita di 6 posizioni nella categoria ricchezza e consumi; è 87ma ma con un incremento di 17 posizioni per Affari e lavoro; è 99ma con 8 posti in meno in Giustizia e sicurezza.
Siracusa, invece è quarta in Italia per omicidi volontari consumati. In Demografia e società occupa la 63ma posizione con la perdita di 44 posti. In risalita nella categoria Ambiente e servizi: 93ma con un incremento di 10 posizioni. Guadagna terreno anche per cultura e tempo libero: 66ma con un + 33.
In ambito strettamente regionale la provincia di Siracusa è a metà classifica: hanno fatto meglio del territorio aretuseo Agrigento, Ragusa, Enna, Palermo e Messina.
A livello nazionale quest’anno ad aggiudicarsi il primo posto è Trieste con Milano che incalza. Ultima è Crotone.
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