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Qualità della vita per indici generazionali: ultimi posti per la provincia di Siracusa per bambini, giovani e anziani

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La posizione in graduatoria è peggiorata per i target di bambini e giovani, è invece lievemente migliorata per quello degli anziani

Ultime posizioni in classifica per la provincia di Siracusa nell’indagine sulla qualità della vita sulla base di indici genrazionali stilata dal Sole24Ore per bambini, giovani e anziani.

I dati sono stati presentati al Festival dell’Economia di Trento misurano in che modo i vari territori riescono ad affrontare e risolvere i problemi e le aspettative dei tre target generazionali più fragili e allo stesso tempo strategici, prendendo in esame i servizi che vengono loro offerti e le loro condizioni di vita e di salute.

“Purtroppo, la provincia di Siracusa  – fa rilevare Sal Sorbello presidente dell’Osservatorio civico – occupa le ultime posizioni delle varie graduatorie.

In particolare, per quanto riguarda la qualità della vita dei bambini Siracusa è al 100mo posto in Italia (peggiorando rispetto allo scorso anno, quando si era al 94mo) mentre per quanto concerne i giovani si trova al posto numero 88 (lo scorso anno 80) e per gli anziani 89mo (101 nel 2022).

Nel dettaglio, in relazione alla speranza di vita a 65 anni, la provincia di Siracusa è addirittura al 105mo posto.

La speranza di vita a 65 anni di età (che indica il numero medio di anni che una persona di 65 anni può aspettarsi ancora di vivere in base ai tassi di mortalità registrati nell’anno di riferimento) – conclude Sorbello –  fornisce indicazioni sulle condizioni sociali, ambientali e soprattutto sanitarie di un territorio ed è un importante parametro per valutare il livello di sviluppo e la qualità della vita di un territorio”.

 

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