Il giovane ai domicliari da giugno scorso si è prima opposto al controllo dei militari e poi ha inveito contro di loro minacciandoli
Un giovane siracusano di 20 anni arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Radiomobile di Siracusa per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il 20enne, dopo essere stato arrestato lo scorso giugno per estorsione, rapina e detenzione armi, era stato sottoposto agli arresti domiciliari con “braccialetto elettronico”.
I militari, ricevuto l’allarme del dispositivo tecnologico segnalato dalla Centrale Operativa, hanno raggiunto l’abitazione del ragazzo che, dapprima si è rifiutato di aprire la porta e, successivamente, dopo averla aperta, ha inveito contro carabinieri, minacciandoli.
Durante il controllo sul tavolo della cucina sono stati trovati 4 cellulari, 3 sigarette elettroniche, 1 mazzo di carte da poker e numerose “fiches”.
Per il 20enne sono stati nuovamente disposti i domiciliari.
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