L’operazione è stata condotta dai militari del Nucleo Sub della Guardia Costiera di Messina con il supporto del battello GC B149
Una rete da pesca di circa 100 metri, abbandonata sul fondale marino, è stata rimossa dalla Guardia Costiera dalla zona “A” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio.
L’operazione di recupero è stata condotta ieri mattina dal personale militare del Nucleo Sub della Guardia Costiera di Messina con il supporto del battello GC B149 di stanza presso la Capitaneria di porto di Siracusa.
L’attività rientra nella più ampia operazione denominata “bonifica reti” fantasma”lanciata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto nel 2019.
L’obiettivo è quello di recuperare le reti da pesca abbandonate lungo i fondali che deturpano e alterano l’ecosistema acquatico, per la salvaguardia degli habitat marini.
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