Nei mesi scorsi è stato sottoposto ad un intervento di restauro conservativo
Inaugurato il Monumento ai Caduti di piazza Landolina dopo il restauro conservativo a cui è stato sottoposto negli scorsi mesi. Un lavoro coordinato dall’architetto Raffaele Di Dio, che ha visto impegnate maestranze locali e che ha permesso di ridare dignità ad uno dei monumenti più importanti della città barocca.
Contestualmente si è provveduto, su una proposta del consigliere comunale Paola Terranova condivisa dall’amministrazione Bonfanti, ad inserire tra i nomi dei caduti per la patria, nella seconda guerra mondiale, anche quello del caporale maggiore Sebastiano Mangiafico, “portaordini” colpito a morte il 10 luglio del 1943, dopo aver portato a termine il compito di ristabilire il collegamento con il Comando Battaglione, Km3 rotabile Siracusa-Canicattini, insignito anche della medaglia d’argento al Valor militare.
Il restauro si è arricchito dalla collocazione del fregio bronzeo sul basamento marmoreo trafugato di recente e realizzato in copia dall’artista netino, Vincenzo Arancio, in attesa che si possa recuperare l’originale.
“Dignità e decoro al monumento che riporta i nomi dei caduti nella grande guerra – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – rendendo onore e memoria al nostro concittadino Mangiafico con l’ impiego di artisti locali”.
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