Il deputato chiede di conoscere “la reale intenzione” sulla gestione dei rifiuti in Sicilia e la durata del provvedimento
“Nessuno pensi di utilizzare il territorio di Lentini come pattumiera regionale”.
Ad intimarlo è il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) che ha inviato una nota di formale protesta a seguito delle recenti decisioni assunte dalla Regione, in materia di gestione rifiuti.
In via emergenziale, è stato autorizzato il conferimento in discarica a Lentini dei rifiuti indifferenziati prodotti da oltre 50 comuni siciliani della provincia di Trapani, Messina e Palermo (impianto di TMB gestito dalla società Sicula
Trasporti) e poi quello di 27 Comuni dei Nebrodi.
E questo a causa della chiusura della discarica di Trapani Servizi.
Gilistro si è rivolto agli assessorati Territorio e Ambiente, Energia e Servizi, Salute lamentando come l’impianto di Lentini debba così “provvedere allo smaltimento dei sovvalli prodotti a seguito del trattamento meccanico e biologico dei rifiuti ma nulla viene detto rispetto allo smaltimento finale degli stessi”:
L’esponente cinquestelle ha chiesto alla Regione di chiarire “la reale intenzione” sulla gestione dei rifiuti in Sicilia e soprattutto una precisa indicazione temporale sulla durata del provvedimento emergenziale.
La consigliera comunale Maria Cunsolo (M5S) non nasconde la preoccupazione “che altri impianti possano chiudere, facendo ancora aumentare il numero di Comuni che conferiscono a Lentini”.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI