Tra i biancoverdi assente Inaba, impegnato con la sua nazionale ai Giochi Asiatici, e con Bitadze, Cupido e Condemi in condizioni non ottimali
Eccezionalmente di domenica, riparte domani il campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile.
Per l’Ortigia esordio casalingo, alle 16.30, alla piscina “Caldarella”, contro la De Akker Team Bologna, che si è
rinforzata molto rispetto allo scorso anno, aggiungendo qualità ed esperienza, con innesti importanti come il campione del mondo Stefano Luongo, il portiere Santini e l’esperto attaccante (ex biancoverde) Camilleri.
L’Ortigia dovrà fare i conti con la pesante assenza di Inaba, impegnato con la sua nazionale ai Giochi Asiatici, e con le condizioni non ottimali di Bitadze, Cupido e Condemi, alle prese con alcuni problemi fisici.
Servirà molta attenzione, soprattutto in difesa, dove nelle gare di coppa sono emersi alcuni difetti da correggere.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo parla della condizione della squadra, alle prese con diversi acciacchi: “Inizia un
altro campionato ed abbiamo vissuto una settimana difficile, perché non abbiamo a disposizione Inaba e abbiamo
Bitadze che è stato fuori quasi tutta la settimana per un’otite e Cupido che ha avuto problemi alla schiena, oltre a
Condemi che fa i conti con i postumi di un colpo preso a Sabac.
In settimana abbiamo provato a fare un po’ di lavoro specifico sulla fase difensiva che è sicuramente l’aspetto su cui dobbiamo lavorare tanto, ma sinceramente al momento la cosa più importante è cercare di avere la squadra il più al completo possibile, cosa che non sarà semplice”.
Il tecnico dell’Ortigia presenta poi gli avversari di domenica e si appella ai propri tifosi: “Bologna è una squadra allenata molto bene e completa in tutti i ruoli, secondo me è più forte dell’anno scorso, grazie all’innesto di un top player come Luongo.
Poi loro hanno un mancino brasiliano interessante, quindi Camilleri in posizione 5 e Milakovic che è un difensore di peso, in più hanno cambiato il portiere, prendendo Santini che è un ragazzo di livello.
Spero che il pubblico venga numeroso per questi ragazzi, perché se lo meritano davvero”.
Per il mancino dell’Ortigia Alessandro Carnesecchi, la chiave per vincere domani è la continuità nel gioco e nella concentrazione:
“Dovremo fare una partita quadrata, nel senso che dovremo dimostrare il nostro valore giocando al meglio per tutti e
quattro i tempi.
Non possiamo lasciarci andare, come magari abbiamo fatto in alcune gare di questo inizio stagione, con alti e bassi all’interno della partita. Ora serve continuità nel modo di giocare.
Nelle prime uscite abbiamo preso troppi gol in certe situazioni e quindi stiamo lavorando per alzare il nostro
livello difensivo.
Ci auguriamo che la Cittadella sia piena, quando sei in acqua il calore del pubblico lo senti e ti aiuta molto”.
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