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Riqualificazione e valorizzazione del Parco della Neapolis: consegnati i lavori

Riqualificazione e valorizzazione del Parco della Neapolis: consegnati i lavori

Il progetto prevede un nuovo ingresso per il pubblico da Casa Davì e un nuovo percorso

Consegnati alla ditta aggiudicataria dalla Soprintendenza, i lavori di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco Archeologico Neapolis I stralcio funzionale”.

Si tratta della R.C. Srl con sede in Traversa via Jonica (c.da Spalla ) Melilli SR per un importo contrattuale di 182.556,84 euro oltre Iva.

L’intervento, finanziato con il Pon “Cultura e Sviluppo Fesr 2014/2020, Asse I, persegue l’obiettivo di migliorare la fruizione della vasta area archeologica mediante il restauro e la rifunzionalizzazione di alcuni immobili demaniali insistenti nell’area, oltre alla sistemazione delle aree immediatamente adiacenti agli edifici.

Lo sforzo progettuale della Soprintendenza si è concentrato nell’individuazione di un nuovo ingresso per il pubblico e la scelta è ricaduta sull’edificio “Casa Davì”, ideale per l’apertura a nord degli accessi e di dimensioni sufficienti alla organizzazione di un’area attrezzata anche con tecnologie avanzate.

A partire dalla soglia virtuale sul terrazzo ad est della Casa Davì, si realizzerà un nuovo percorso in terra battuta e in lieve pendenza in direzione ovest fino a raggiungere resti della Via Sacra, incassata nella roccia, a partire dalla quale seguirà lo stesso andamento fisiografico.

A partire dall’andamento sovrapposto alla Via Sacra, il camminamento si imposterà ad una quota leggermente sopraelevata rispetto ai resti archeologici, sia per la doverosa conservazione della traccia dell’antica percorrenza, sia per consentire un punto di vista privilegiato ai visitatori.

Il progetto prevede di utilizzare delle passerelle pedonali con piano di calpestio in grigliato metallico, realizzate con struttura in scatolari di acciaio zincato, che verrà utilizzato anche per corrimano e parapetti.

Per garantire la minore incidenza possibile sui resti archeologici, le passerelle verranno sostenute da piedini che si adattano al piano di appoggio, costituiti da un bicchiere in acciaio zincato che contiene fasci di aghi in pvc, a loro volta serrati mediante una ghiera in pvc.

Questo percorso giunge nell’area sommitale del Teatro Greco in prossimità del Ninfeo, impegnando i visitatori per un percorso più rilassato, ma soprattutto consentendo di raggiungere le diverse quote del Parco Archeologico anche ai soggetti con difficoltà deambulatorie.

Previste infine lungo i sentieri, segnalazioni multilingua e numerosi supporti tecnologici che accompagneranno i visitatori nella scelta delle proprie percorrenze.

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