In ballo l’acquisizione di un Centro Sportivo, che avrebbe risolto un contenzioso con richiesta risarcitoria di 3 milioni di euro
Salta l’approvazione delle variazioni di bilancio al consiglio comunale di Priolo e l’amministrazione punta l’indice contro l’opposizione, prima per l’assenza in aula e poi l’abbandono dell’assise in seconda convocazione da parte della consigliera Musumeci.
“Le variazioni di bilancio – soiega in una nota l’amministrazione – prevedevano due momenti molto significativi.
In particolare, uno riguardava l’acquisizione di un Centro Sportivo, che avrebbe risolto un contenzioso in atto dove la richiesta risarcitoria è pari a 3 milioni di euro.
A questo si aggiunge un altro elemento, non meno importante – viene spiegato – quello che la società in questione ha un debito nei confronti del Comune di circa 350 mila euro, somma che non sarà mai recuperata in quanto la società debitrice è insolvente.
Irresponsabilmente – commenta l’Amministrazione comunale – l’opposizione non si è presentata in aula, nonostante le molteplici delucidazioni sulla questione”.
In seconda convocazione, presenti i consiglieri Limeri, Pulvirenti, Margagliotti, Musumeci, Blanco, Aliffi e Cavarra.
“In modo rocambolesco e adducendo motivazioni inesistenti e asfittiche riferisce ancora la nota dell’amministrazione comunale — la consigliera Mariangela Musumeci è uscita dall’aula facendo cadere il numero legale, proprio in coincidenza dell’intervento del capogruppo e assessore Tonino Margagliotti, privando quest’ultimo e tutto il Consiglio del dibattito democratico.
Tutto ciò – conclude – ha reso inutile ogni sforzo dell’Amministrazione, al fine di risolvere un problema della collettività e dell’Ente”.
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