L’esigenza è rapidità di azione e massima collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte per scongiurare il fermo degli impianti
Un tavolo di coordinamento in Prefettura che metta insieme imprese, deputazioni Nazionale e Regionale, Confindustria e sindacati per fare il punto sulla situazione venutasi a creare nella zona industriale dopo il provvedimento di sequestro dell’impianto consortile dell’Ias.
E’ la richiesta condivisa dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil territoriali, Roberto Alosi, Vera Carasi e Luisella Lionti, al termine della riunione unitaria.
“Crediamo sia necessario chiedere al Prefetto di convocare un tavolo di coordinamento – hanno detto i tre segretari – La situazione venutasi a creare impone un’analisi precisa sulle necessità delle aziende e sui tempi per scongiurare qualsiasi ipotesi di fermo degli impianti.
Siamo pienamente coscienti della delicatezza del momento – concludono Roberto Alosi, Vera Carasi e Luisella Lionti – e proprio per questo chiediamo rapidità di azione e massima collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte. Se errori ci sono stati in passato abbiamo oggi il dovere di non renderli definitivi”.
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