Il consigliere comunale propone di rinviare di un anno il trasferimento per valutare ogni possibile soluzione
“Nessuno resti a guardare, bisogna intervenire ora, perchè quello dell’Avis non è il problema di un’associazione, ma della comunità intera”.
A dirlo è il consigliere comunale Paolo Cavallaro.
“Rivolgo un appello a tutti gli enti, in particolare allAmministrazione comunale, che ha il dovere di tutelare la salute dei cittadini, e l’Asp di Siracusa, per l’importante supporto che l’Avis offre nell’attività di raccolta del sangue.
E’ urgente – aggiunge – aprire un tavolo di confronto, dove possa provarsi a conciliare l’interesse legittimo del Demanio con le esigenze dei cittadini e del territorio”.
Il consigliere comunale propone in primo luogo il rinvio di almeno un anno della chiusura della sede associativa, al fine di valutare la possibilità di rinnovare il contratto e, se non possibile, di consentire all’Associazione di trasferirsi in locali adeguati alla prosecuzione dell’importante attività di utilità sociale.
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