Messe a dura prova le coltivazioni di cereali e di foraggi
Scarsità di precipitazioni nel mese di febbraio e livelli di siccità severa negli ultimi 3 mesi in buona parte delle province di Siracusa, Catania, Caltanissetta e Ragusa con le coltivazioni di cereali e foraggi messe a dura prova.
A dirlo sono le mappe di Spi (Standardized Precipitation Index) elaborate sulle serie di dati mensili Sias 2003-2022, integrate per il periodo 1991-2002 con le stime sui punti stazione a partire dai dati degli Annali Idrologici soprattutto nel settore centro-meridionale negli indici Spi a breve termine.
Al contrario, il settore settentrionale mantiene quasi ovunque indici SPI positivi per tutti gli intervalli;
L’indice Spi a 3 mesi mostra un andamento decrescente spostandosi da Nord verso Sud con livelli da siccità estrema nella aree a sud della città di Catania e a Riesi per effetto delle scarsissime piogge invernali;
“L’indice a 6 mesi – si legge nel report – risente ancora fortemente del peso degli eccezionali accumuli dei mesi autunnali, evidenziando prevalente eccesso di pioggia rispetto alla norma e un lieve deficit solo su parte del Ragusano”.
Nel periodo dei 12 mesi si rileva un’accentuazione del deficit sul Ragusano; mentre nei 24 mesi evidenzia una situazione piuttosto variegata dove emergono i pesanti deficit di siccità di medio-lungo periodo accumulati nel biennio, compensati solo in parte dagli eventi del recente autunno.
Analoghe considerazioni possono essere fatte sull’indice a 48 mesi, che comprendendo nell’intervallo di osservazione gli eventi del 2019 e di buona parte del 2018, mostra indici tendenzialmente più elevati nelle aree interne, rispetto ad alcune aree costiere che hanno accumulato invece un lieve deficit nel lungo periodo.
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