Dalle loro parole e da quelle del comandate della Polizia stradale l’invito al senso di responsabilità verso se stessi e verso gli altri
Il tema della sicurezza stradale, che continua a mietere tante vittime, in particolar modo giovani, è stato scelto come tema dell’assemblea d’istituto del Federico II di Svevia, che si è tenuta questa mattina all’Urban Center.
Sul palco i genitori di 3 ragazzi che hanno perso la vita proprio a causa di uno scontro stradale: il papà e la mamma di Giuseppe, giovane di Augusta morto il 5 agosto del 2022, Lucia Formosa madre di Renzo ucciso in uno scontro mentre tornava a casa da scuola il 22 aprile 2017, e Deborah Lentini, madre di Stefano Pulvirenti morto il 29 ottobre del 2015 travolto da un mezzo in viale paolo Orsi.
Hanno raccontato dal palco la triste esperienza, il loro dolore per la perdita di un figlio e la loro rabbia perché la tragedia accaduta si è consumata per mano di qualcuno che non ha rispettato le regole del codice della strada e che con la sua condotta ha coinvolto tre ragazzi innocenti.
Dalle loro parole e da quelle pronunciate alla fine dal comandante della Polizia stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, è arrivato un appello forta alla responsabilità, alla prudenza e al ripsetto delle regole per se stessi e per gli altri.
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