Unico requisito è quello del reddito, che non deve superare i 30 mila euro Isee
Via libera ai Centri estivi gratuiti anche per la fascia d’età dai 3 ai 17 anni, sfruttando una specifica linea di finanziamento del Decreto Sostegni bis “Misure per favorire le opportunità e per il contrasto alla povertà educative”.
In settimana si conoscerà l’elenco degli enti accreditati per l’organizzazione delle attività.
“I Centri estivi – afferma l’assessore alle Politiche di inclusione, Rita Gentile – sono uno strumento di contrasto all’isolamento offrendo la possibilità di un’esperienza educativa improntata alla socialità, al gioco ed a molteplici attività sportive. Allo stesso tempo si pone come soluzione per i genitori affinché possano superare l’annoso problema della conciliazione tra esigenze della famiglia e orario di lavoro».
Un’attenzione particolare, come lo scorso anno, è stata posta ai soggetti diversamente abili: per loro è previsto un operatore per ciascun utente.
Una volta pubblicato l’elenco degli enti accreditati, le famiglie potranno rivolgersi direttamente a loro per presentare la documentazione richiesta. Unico requisito previsto è quello del reddito, che non deve superare i 30 mila euro Isee.
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