Deposta una corona di fiori sotto la sua tomba al cimitero
Nella mattinata del 14 luglio è stata commemorato il 75° anniversario della tragica scomparsa del Carabiniere Salvatore Scala, nato a Pozzallo il 5 aprile 1925 e che oggi riposa al Cimitero di Siracusa. Dopo essersi arruolato giovanissimo nelle fila dell’Arma, il 14 luglio 1946 a Monreale morì compiendo un atto di valore per il quale nel 2009 è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”, con la seguente motivazione:
“Con eccezionale coraggio e convinta abnegazione, mentre viaggiava a bordo di un autocarro unitamente ad un commilitone ed a tre civili, avvistati due banditi armati nascosti nella vegetazione circostante, non esitava ad ingaggiare un conflitto a fuoco con i malviventi. Colpito da una raffica d’arma automatica cadeva esanime al suolo. Nobile esempio di non comune senso del dovere e di elette virtù civiche, spinti fino all’estremo sacrificio”.
All’evento commemorativo hanno partecipato i nipoti di Scala che risiedono a Siracusa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, Colonnello Giovanni Tamborrino, il sindaco Francesco Italia ed il cappellano Militare del Comando Legione Carabinieri Sicilia in Messina Don Rosario Scibilia, nonché il coordinatore provinciale, Maresciallo Emanuele Di Maried una rappresentanza della Sezione di Siracusa dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Due militari in grande uniforme speciale hanno deposto una corona di fiori sotto la tomba di Scala, mentre un carabiniere trombettiere, intonando le note del silenzio, ha reso gli onori al caduto.
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