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Stalli di libera fruizione per disabili: a Siracusa praticamente inesistenti

disabili

Eppure una norma stabilisce che lungo le principali strade urbane gli spazi rivervati a persone disabili, debbano essere almeno 2 ogni 50

Inesistenti, lungo le strade urbane di Siracusa, gli spazi di sosta di libera fruizione per i disabili e non si tratta, è bene precisarlo, di quegli stalli assegnati su richiesta ai disabili nelle vicinanze delle loro abitazioni.

A sollevare il problema è la segnalazione di un nostro lettore che affronta quotidianamente il problema sia per recarsi al lavoro che per le incombenze di vita quotidiana.

“Le strade principali ne sono sprovviste – fa notare – da corso Umberto a corso Gelone e per finire al riqualificato viale Tisia.

Eppure – insiste – esiste una norma ben precisa che stabilisce che lungo le principali strade urbane nei luoghi di sosta consentiti, gli spazi rivervati a persone disabili, debbano essere almeno due ogni 50.

Niente di tutto ciò a Siracusa – rileva – con tutte le conseguenze che ne derivano.

Sarabbe il caso – conclude – che il Comune colmasse questa lacuna che corrisponde non solo al riconoscimento di un diritto, ma anche al rispetto di norme stabilite dallo Stato”.

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