Il presidente Carta ha chiesto alla Regione di interloquire con il Governo nazionale
“Si sospenda l’iter istitutivo del Parco degli Iblei”. la richiesta arriva dal presidente della IV Commissione Territorio Ambiente e Mobilità Giuseppe Carta dopo numerosi incontri con i sindaci dei comuni interessati, associazioni di categoria, comitati spontanei a tutela degli agricoltori, allevatori e imprenditori della filiera agroalimentare, imprenditori edili rurali.
“Ho chiesto alla Regione di interloquire con il Governo nazionale affinché si rivaluti la stessa opportunità dell’istituzione del Parco nazionale degli Iblei, individuando alternative forme di tutela ambientale del territorio – dice Carta – in alternativa si potrebbe avviare un nuovo iter procedurale che, attraverso un effettivo coinvolgimento di tutti i soggetti interessati garantisca alle filiere produttive locali lo svolgimento delle proprie attività e una perimetrazione del Parco coerente con l’antropizzazione del territorio nel quale ricade
Carta ricorda che “nella proposta di perimetrazione iniziale dei 150.000 ettari sono compresi 32 comuni: 5 nell’ex provincia di Catania, 9 nel ragusano e 18 nell’ex provincia di Siracusa”.
“Credo che la tutela del territorio, senza un dialogo con le realtà interessate, sia una soluzione troppo parziale serve una riflessione più profonda e democratica”.
La richiesta ha avuto il parere favorevole del governo regionale con l’ assessore Elena Pagana, il voto favorevole del Pd con Tiziano Spada e Mario Giambona, voto favorevole anche per FdI con Carlo Auteri e del Mpa con il presidente Carta, voto sfavorevole del Movimento 5 Stelle.
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