Istituito, inoltre, un apposito comitato tecnico per elaborare un piano di previsione e di prevenzione
Lo ha deliberato la Giunta regionale a seguito dei danni causati dal forte nubifragio che ha colpito l’isola lo scorso 12 agosto.
La misura è stata adottata all’indomani del sopralluogo sull’isola del presidente della Regione assieme ai capi della Protezione civile nazionale e regionale.
La Giunta regionale ha deliberato anche l’istituzione di un apposito comitato tecnico per elaborare un piano di previsione e di prevenzione.
La spesa per i primi interventi di emergenza, compreso il ripristino della rete dell’Ingv per il monitoraggio del vulcano, è stata quantificata in 1,2 milioni di euro.
La stima provvisoria dei danni – seppure sia ancora in corso la ricognizione da parte dei funzionari del Comune di Lipari – ammonta a un milione di euro per quelli subiti dai privati (case danneggiate, arredi, impianti, veicoli) e altrettanto per la perdita di fatturato delle imprese turistiche.
Quantificati in 5 milioni di euro, inoltre, gli interventi di riparazione urgente dei danni strutturali, tra ripristino della viabilità, mitigazione del rischio idraulico con interventi di ingegneria naturalistica su alcuni corsi d’acqua e sistemazione di alcuni tratti del versante dell’isola a maggiore rischio.
Per altri interventi, subordinati a studi e approfondimenti tecnico-scientifici sul rischio idrogeologico da parte del comitato appena istituito, è stata stimata una spesa di 10 milioni di euro.
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