Lo sversamento, segnalato a settembre e persiste tutt’ora
Sversamento di liquido sospetto in mare sulla costa dell’Arenella.
A denunciarlo è l’associazione Pro Arenella: “Già il 14 luglio scorso abbiamo immediatamente segnalato alle autorità competenti lo sversamento di acque sospette in mare – riferisce l’associazione – e la Capitaneria di porto ha eseguito un sopralluogo congiunto, allertando gli organi di competenza per le indagini del caso.
Nel frattempo – prosegue la nota – abbiamo effettuato noi un campionamento della matrice liquida per far eseguire le analisi ad un laboratorio certificato”.
L’esito, che riportava valori fuori norma è stato inviato per conoscenza a tutte le autorità.
“Solamente il 22 agosto, a più di un mese dalla segnalazione, – lamenta l’associazione – riceviamo comunicazione da parte dell’Asp indicante l’assenza di pericolo, ma senza la generazione di alcuna analisi delle acque presenti”.
La discrepanza tra i risultati delle analisi effettuate e la risposta ricevuta dall’Asp ha indotto l’Associaione Pro Arenella il 19 settembre scorsoa richiedere un incotro con i referenti dell’Azienda sanitaria, richiesta che non ha ancora ricevuto alcuna risposta.
“Abbiamo chiesto un sopralluogo congiunto con l’effettuazione del prelievo non solo della matrice liquida ma anche solida per determinare la reale situazione dei luoghi.
Riteniamo assurda – conclude l’associazione – la tempistica della gestione di una segnalazione di sversamento ampiamente documentata da analisi eseguita nel periodo estivo, quando l’area costiera era assediata da bagnanti”.
Ad oggi la fonte di questo sversamento è attiva e persiste nell’area indicata.
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