Punti fermi sono la tutela dell’occupazione e uno sviluppo sostenibile
Tavolo permanente sul petrolchimico oggi all’Urban Center di Siracusa su iniziativa del deputato nazionale del M5S, Filippo Scerra.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato Scerra – è quello di tracciare un percorso che permetta alla zona industriale siracusana di rilanciarsi ed essere protagonista del futuro.
Un iter studiato insieme, allo stesso tavolo, da tutti i soggetti interessati alle dinamiche del polo: deputazione politica, sindaci, Confindustria, sindacati e aziende.
La posizione strategica dell’area industriale di Siracusa, le competenze e le professionalità maturate nel corso di una lunga storia industriale – ha eviudeziato – sono i punti di forza su cui poggiare un iter che sia più sostenibile, rispettoso dell’ambiente e dell’occupazione.
Ci stiamo dimostrando un territorio unito e coeso e – ha poi concluso – per questo forte, capace di trovare posizioni di sintesi e di parlare con una sola voce”.
Il deputato nazionale Luca Cannata ha ribadito l’impegno del Governo, che sta monitorando da vicino gli sviluppi, con Eni Versalis pronta a investire 800 milioni di euro nel territorio.
“L’obiettivo – ha spiegato il parlamentare – è uno sviluppo coraggioso, che tuteli l’occupazione e promuova un futuro sostenibile per la zona industriale”.
“Il 2024 -ha aggiunto – si è concluso con quattro incontri al Ministero, coinvolgendo parti sociali, tecnici e aziende.
Ripartiremo – ha assicurato – con un focus su Eni Versalis e Isab, affrontando i piani industriali in modo operativo e concreto e attenzionando la vicenda Ias”.
Accento posto sulla necessità di “un’azione unitaria e strategica”.
Presente anche il segretario regionale della Uiltec, Andrea Bottaro: “Il tavolo deve prendere piena consapevolezza che lo scenario industriale attuale non lascia spazio a tranquillità.
Non possiamo permettere – ha detto – che il futuro venga deciso unicamente dalle singole aziende. È indispensabile una regia territoriale che coinvolga sia il governo nazionale che quello regionale”.
Su Ias Bottaro ha ribadito che “il governo regionale deve individuare soluzioni che garantiscano continuità industriale e sostenibilità; su Isab “è urgente un intervento del governo, esercitando appieno la golden power e fornendo supporto politico ed economico ed infine su Versalis il segretario Uiltec ritiene “necessario approfondire il progetto per ottenere garanzie produttive e occupazionali adeguate”.
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