Il Masaf si è già attivato sia per i ristori riguardanti gli ultimi eventi alluvionali che sulle pratiche sleali di mercato di prodotti extra Ue
L’allarme lanciato dai produttori del pomodoro di Pachino, riguardante le tonnellate di prodotto rimaste invendute, non è rimasto inascoltato.
Rassicurazioni arrivano dal parlamentare nazionale di FdI, Luca Cannata: “Il Ministero dell’Agricoltura si è già attivato sia sulle criticità legate agli ultimi eventi alluvionali che sulla questione dei prodotti invenduti, a sua volta strettamente collegata all’arrivo sul mercato nazionale del pomodoro di origine extra-Ue con conseguente alterazione dei prezzi.
Nello specifico – spiega il vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera – Ismea sta elaborando il calcolo del costo medio di produzione, che sarà il riferimento per quantificare la misura economica delle pratiche sleali a danno dei produttori.
Inoltre il Ministero è già pronto ad avviare l’iter per la declaratoria dello stato di calamità in conseguenza degli eventi alluvionali.
Infine – conclude Cannata – è stato programmato un incontro a stretto giro, da tenersi al Masaf, con i produttori del Consorzio Igp Pomodoro Pachino, nel corso del quale saranno affrontate tutte le criticità che riguardano il settore”.
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