Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia
Tutti lo descrivono come il gigante buono e la sua morte ha destato grande dolore e costernazione.
Un uomo di 45 anni, avrebbe fatto un gesto impensabile per chi lo conosceva: nella tarda serata del 16 gennaio, intorno alle 22, si sarebbe dato fuoco poco distante dalla sua abitazione, in contrada Maeggio, mettendo fine per sempre alla sua vita.
Sul posto, a seguito di segnalazione, è intervenuta la Polizia, ma non c’era già più nulla da fare.
Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia. L’ipotesi più accreditata al momento è quella del suicidio.
© E' VIETATA LA RIPRODUZIONE - TUTTI I DIRITTI RISERVATI