Ciò perchè a partire dal terzo anno superiore il costo è totalmente a carico delle famiglie e viene calcolato in base al reddito
“Garantire diritto allo studio tutti gli studenti siracusani, compresi quelli residenti nelle frazioni e non solo fino all’età di obbligo scolastico”.
A sollecitarlo è Tiziano Spada, deputato regionale del Partito Democratico, che si fa portavoce delle segnalazioni e delle lamentele di alcune mamme, coordinate dall’avvocatessa Aida Celesti di Cassibile.
“Chi vive nelle frazioni di Cassibile, Belvedere e Tivoli – spiega Spada – beneficia del trasporto pubblico cittadino e il Comunecontribuisce al costo dell’abbonamento fino al secondo anno della scuola superiore.
Dal terzo anno – specifica – il costo del trasporto è totalmente a carico delle famiglie e viene calcolato in base al reddito.
Bisogna, invece, garantire a tutti l’accesso alle agevolazioni e il diritto allo studio.
In un periodo complicato dal punto di vista economico-finanziario, il rischio per i siracusani – conclude – è di spendere cifre esorbitanti per garantire il diritto allo studio ai propri figli”.
Sul punto Spada annuncia la volontà di incontrare l’Amministrazione cittadina per trovare una soluzione.
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