I liguri sono una delle dirette concorrenti nella lotta per le prime posizioni
Archiviata la vittoria contro il Brescia, nel turno infrasettimanale di campionato, l’Ortigia in queste ore raggiungerà la Liguria, dove è attesa da una trasferta durissima.
Domani, alle 13, i biancoverdi affronteranno il Savona, una delle dirette concorrenti nella lotta per le prime posizioni.
La squadra ligure si è rafforzata (sono arrivati Figlioli, Erdelyi e Vavic) e aspira ad un campionato da assoluto protagonista.
L’Ortigia viene da tre vittorie consecutive, due in campionato e una in Euro Cup, mentre il Savona ha fatto bottino pieno in tre delle ultime quattro gare, con una vittoria in Euro Cup e due in campionato, perdendo, ma dopo una prova molto positiva, solo contro l’imbattibile Recco.
In classifica, al momento l’Ortigia, grazie alla vittoria sul Brescia, si è portata avanti di una lunghezza (7 punti) sulla squadra di Angelini (6 punti).
La partita sarà trasmessa in diretta streaming sui canali ufficiali del Savona.
Coach Stefano Piccardo, alla vigilia, descrive il tipo di partita che attende i suoi ragazzi: “Contro il Savona sono sempre sfide sentite e giocate molto fisicamente.
Secondo me, quest’anno, loro hanno costruito una squadra di assoluto valore, con tre innesti incredibili. Penso che sarà una gara molto difficile, che conclude un ciclo davvero impegnativo di tre partite in otto giorni.
Il Savona è una formazione che ha profondità ai due metri, sa difendere benissimo la fase del pressing, ha tiratori da fuori, due stranieri nuovi, come Erdelyi e Vavic, che hanno tanto entusiasmo”.
Così Filippo Ferrero, centrovasca dell’Ortigia: “Siamo proiettati a domani, consapevoli che la partita più importante è sempre la prossima.
Contro il Savona, negli anni, abbiamo vinto bene e abbiamo perso male, quindi bisogna cercare di dare il massimo.
Il Savona lo affrontiamo sapendo che ci saranno tanti duelli individuali, perché loro hanno tante buone individualità sul perimetro, così come in porta, a centroboa, ecc.
Insomma, è una squadra completa e sarà importante non patire la loro fisicità, nuotare, impostare una gara di ritmo, ancor più di quanto fatto contro il Brescia, dove i ritmi sono stati più lenti dal punto di vista del nuoto e dell’intensità.
Savona sarà un po’ più pronto di noi fisicamente, e in più siamo in casa loro, quindi saranno agguerriti. Dovremo farci trovare pronti”.
Il centrovasca dell’Ortigia spiega cosa è scattato dopo il pareggio con il Bologna, che ha portato a un filotto di tre
vittorie consecutive: “L’insegnamento tratto da quella partita è che, se non lavori al 200 per cento a livello di intensità fisica e mentale, non vai da nessuna parte.
Il campionato è ancora all’inizio e non possiamo dire di aver già fatto il salto di qualità difensivo, ma abbiamo imboccato la strada giusta. Se diamo il massimo in ogni gara, non sbagliamo di sicuro”.
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