“Noi poniamo due condizioni – spiega – il recepimento del nostro programma e la possibilità di attuarlo all’interno dell’amministrazione”
In questo momento è il politico siracusano più corteggiato: Edy Bandiera con la sua lista “Edy Bandiera sindaco” ha raggiunto il 5,05% e, come preventivato, potrebbe essere l’ago della bilancia per il ballottaggio dell’11 e 12 giugno.
E’ chiaro che ci sono anche altri nodi da sciogliere che riguardano altre posizioni come quella del candidato del Polo civico, Giancarlo Garozzo e della coalizione democratica e progressista.
Ma la posizione di Bandiera pare la più importante a cui il centrodestra potrebbe aspirare ad avere dalla sua parte.
“Siamo cercati dalle due parti politiche – dice Bandiera al telefono a SiracusaPost – e ad entrambe, dopo aver riunito i miei, ho detto le stesse cose.
Noi poniamo due condizioni – spiega – il recepimento del nostro programma e la possibilità di attuarlo all’interno dell’amministrazione.
Con il centrodestra – aggiunge – c’è una pregiudiziale da sciogliere pubblicamente: pretendo le scuse per il tradimento consumato da parte di Forza Italia.
Dopo di ciò il dialogo non si nega a nessuno. In ogni caso con l’uno o con l’altro — conclude – l’apparentamento sarà obbligatorio, noi non siamo alleati di serie B”.
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