Alla lista hanno aderito 19 forze politiche in condivisione di un programma che prevede 19 punti
Giornata siracusana oggi per il leader di Sud chiama a Nord, Cateno De Luca, per illustrare, in vista delle elezioni Europee, i venti punti del programma della Lista Libertà che si riconosce nei valori della pace, sovranità, equità e federalismo.
Una Lista alla quale hanno aderito 19 forze politiche “ciascuna espressione di tematiche ben precise”.
“Questo è un progetto civico a trazione meridionalista, è nato in Sicilia – ha detto De Luca – e noi mettiamo sul tavolo la credibilità che abbiamo conquistato in questi anni di grande impegno”.
“Io non mi muovo da qui”: chiarisce subito De Luca a scanso di equivoci evidenziando che il suo obiettivo dichiarato resta quello di diventare sindaco di Sicilia, ma portando avanti per Siracusa la candidatura di Edy Bandiera.
Bandiera viene indicato da De Luca come colui che in virtù delle sue esperienze precedenti in Regione e non solo, può portare avante le istanze del territorio nei settori dell’Agricoltura e della pesca, “che – ha detto Bandiera – hanno sin qui sofferto di un deficit importante di rappresentanza a Bruxelles”.
La grande incognita per tutti è rappresentata dall’affluenza alle urne e dal raggiungimento della soglia di sbarramento per una tornata elettorale che ha visto spesso i cittadini disinteressati.
Ma “Libertà andrà avanti – afferma con forza De Luca – e ci porterà, dopo le Europee, ad eleggere i nostri raprpesentanti alla Camera e al Senato”.
Dopo Siracusa, il campagna porta a porta della Lista Libertà ha toccato Carlentini, Augusta, Floridia, Avola, Pachino e Rosolini.
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