Sul tavolo il futuro occupazionale di 25 lavoratori che, dopo lo spacchettamento dei servizi, sono rimasti esclusi da tutto
La convocazione tanto attesa per la vicenda che riguarda i lavoratori e lavoratrici della Util service è arrivata nella prima serata di ieri.
I sindacati, venerdì 3 dicembre, incontreranno il sindaco, Francesco Italia. La convocazione arriva all’inizio di una settimana cominciata con una nuova protesta sotto palazzo Vermexio. Una protesta che si preannunciava non come isolata.
Proprio dal segretario della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez, era arrivata ieri la dura reprimenda verso l’amministrazione comunale: “Inaccettabile il silenzio politico della giunta sulla vicenda Util Service che scarica tutto sulla parte dirigenziale, non assumendo più la responsabilità delle cose in precedenza dette e gli impegni presi anche con le confederazioni i Cgil, Cisl e Uil.”
In ballo l’occupazione di 25 lavoratori che che fino ad un anno fa e per 20 anni si sono occupati dei servizi di affissione, manutenzione degli edifici scolastici e comunali, montaggio palchi, facchinaggio e navette e che dopo lo spacchettamento dei servizi sono rimasti esclusi da tutto.
Al momento questi lavoratori hanno come unico sostegno la cassa integrazione, poco più di 400 euro visto che si tratta di contratti part time, la cui scadenza è ormai prossima, il 31 dicembre.
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