In palio il 5° posto in campionato che dà il via libera all’accesso alle coppe europee
Domani pomeriggio, alle 17 (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, l’Ortigia ospita il Telimar Palermo nella terza e decisiva gara di finale play-off per il 5° posto del campionato di Serie A1.
Dopo la bellissima vittoria e la convincente prestazione di mercoledì a Palermo, i biancoverdi potranno giocarsi questo importante obiettivo stagionale davanti al proprio pubblico.
Alla vigilia, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, spiega come la sua squadra dovrà approcciarsi al match, anche alla luce delle prestazioni offerte nelle due precedenti gare: “L’approccio alla partita dovrà essere sereno e consapevole.
È una finale che dà l’accesso all’Europa, tra due formazioni che si equivalgono, sarà una partita decisa da chi compie meno errori. L’aspetto fondamentale sarà quello di mantenere ordine e concentrazione per quattro tempi.
Della vittoria a Palermo, sicuramente dovremo portarci dietro la consapevolezza della bella prestazione, ma anche quella di gara 1 che, a parte qualche errore, è stata buona ”.
Sul piano tattico, il tecnico biancoverde spiega che tipo di partita dovrà fare l’Ortigia per superare il Telimar: “Dobbiamo sfruttare al meglio le nostre caratteristiche, giocare il più orizzontale possibile e provare ad arginare quelli che sono i loro punti di forza.
Dovremo bloccare il loro contropiede e il loro gioco in superiorità numerica, dove sono molto bravi. Inoltre, bisognerà fare molta attenzione ai loro centri, che ci hanno causato più di venti espulsioni nelle due partite.
Sarà una partita giocata punto a punto. Chi sarà meno nervoso, più ordinato e più equilibrato nelle situazioni di gioco potrà portare a casa il risultato”.
Infine, un appello ai tifosi: “Spero di vedere lo stesso spettacolo di gente visto a Palermo – conclude Piccardo – perché questo fa proprio bene al nostro sport. Rivolgo un invito a tutti, alla città, di venire a sostenerci”.
Alla vigilia, suona la carica anche Stefan Vidovic, grande protagonista nella vittoria di Palermo, nonostante i problemi fisici: “Abbiamo dimostrato prima di tutto di avere un grande cuore, di essere un gruppo unito, una squadra, una famiglia. A questo abbiamo aggiunto la tattica e il gioco.
Ci aspetta un match molto difficile, come sappiamo, ed è bello giocare questo tipo di partite, soprattutto davanti ai nostri tifosi, che spero riempiranno la nostra piscina. Abbiamo bisogno del loro sostegno, vogliamo vedere una bella atmosfera, un bel momento di sport, rispettoso e festoso”.
Un accenno alle sue condizioni che gli hanno fatto saltare gara 1 per poi stringere i denti in gara 2: “Non sto bene fisicamente, ho ancora problemi e ringrazio tutti per il supporto ricevuto in questi giorni. Ora però devo pensare solo a sabato, quando saremo tutti pronti per giocare una bella partita, sperando di vincere e di finire questa stagione nel modo migliore”.
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