Irrisolti, secondo l’esponenente sindacale, a 3 mesi dalla visita del sottosegretario alla Difesa, tre punti nodali di partenza
“Mero esercizio di retorica territoriale il dibattito intorno al Waterfront”. A pensarla così è il segretario provinciale della Fillea Cgil, Salvo Carnnevale.
“Noi crediamo – dichiara – che la ridefinizione delle strategie della difesa rispetto all’ex Idroscalo scavalcheranno la volontà cittadina, specie se così timida.
Lo scaricabarile di questi giorni – spiega – è emblematico. Tutti rilanciano, attendono, accusano, ma una chiacchierata in favore di telecamere alla presenza del sottosegretario alla Difesa, risalente a tre mesi, non ci era sembrata una grande conquista. Avevamo solo registrato un’unione di intenti.
Eravamo lontani, anzi lontanissimi – insiste Carnevale – dal concepimento di qualcosa di veramente concreto.
Tra cavilli, rimpalli e accuse reciproche – conclude – siamo ancora fermi a tre punti nodali di partenza: una serie di vincoli che prima andrebbero complessivi ridiscussi e in parte superati, una concreta smilitarizzazione della Difesa e un progetto complessivo degno di questo nome”.
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